Autostrada A4 Torino-Venezia Potenziamento alla 4^ corsia dinamica



Autostrada A4 Torino-Venezia – Potenziamento alla 4^ corsia dinamica del tratto autostradale compreso tra lo svincolo di Viale Certosa e lo svincolo di Sesto San Giovanni
 
Valore del progetto: 116 €/mln
Inizio lavori: 16 gennaio 2016 
 
Principali interventi:
 
BARRIERE FONICHE
Riqualifica dei sistemi antirumore con l’installazione di nuove barriere antifoniche per un superficie totale pari a circa ~ 56.000 mq installate su nuovi cordoli o muri di sostegno.
 
BARRIERE DI SICUREZZA
Riqualifica dei sistemi di sicurezza con l’installazione di nuove barriere di sicurezza per una lunghezza pari a ~ 25.000 m di cui 10.000 di spartitraffico centrale (tipo Sina)
 
Installazione di 10 attenuatori d’urto TAU 80 e predisposizione di 7 varchi di emergenza di lunghezza 40 metri posizionati nello spartitraffico centrale.
 
PORTALI A MESSAGGIO VARIABILE
Installazione di 15 nuovi portali a messaggio variabile ( 10 a cavalletto bipiano di luce pari a circa 40 metri; 4 a bandiera bipiano e 1 a bandiera monopiano). Su questi PMV verranno successivamente installati sia i sistemi elettronici per il funzionamento della 4^ corsia dinamica mediante l’utilizzo temporaneo della corsia di emergenza riqualifica, sia le opportune dotazione impiantistiche di segnaletica atte a garantire un adeguato livello di sicurezza ed il controllo della velocità (Sistema Safety Tutor).
 
VARIANTE FERROVIARIO FNM Mi - Erba:
Nell’ambito dei lavori è previsto il rifacimento del sottopasso ferroviario, per permettere a Ferrovie Nord il successivo ampliamento da 2 a 3 binari. Il nuovo sottopasso viene realizzato per fasi, senza interruzioni o limitazioni di traffico in orario diurno, e contemporaneamente viene demolita l’opera esistente.
 
GALLERIA ANTIFONICA:
Il progetto, prevede la realizzazione di una copertura antifonica tra le progressive 135+375 e 135+810, la struttura si compone di tre tronchi che differiscono per geometria e tipologia costruttiva, per una lunghezza della zona coperta di circa 435 m. Due dei tre tronchi hanno una funzione prettamente fonoassorbente, mentre, il terzo tronco, costituito da un impalcato a struttura mista acciaio – calcestruzzo, è progettato per il transito di carichi mobili relativi ai ponti di 1° categoria. In particolare sia il primo che il terzo tronco della galleria, che si estendono, rispettivamente, dalle progressive km 135+375 – km 135+709.59 e km 135+753.94 – km 135+810, aventi la solo funzione di mitigazione acustica, presentano la copertura realizzata da travi reticolari a falde inclinate di luci, rispettivamente di 34.60 m e di 39.70, poste ad interasse di circa 3.75 m, collegate trasversalmente da una serie di controventi di piano e verticali. L’elemento di copertura si completa con uno di chiusura composto da un pacchetto fonoassorbente su lamiera per ambedue i tratti.
Per il tratto compreso tra le progr. 135+753.94 – km 135+810, il progetto prevede la realizzazione di un impianto fotovoltaico sul piano di calpestio della copertura.
 
Movimenti terra: scavi ~220.000 m3 _ rilevati ~115.000 m3

Sottofondazioni speciali: ~160.000 m di micropali e ~ 3.000 m di pali diametro Ø 1200

Calcestruzzo: ~65.000 m3

Ferro: ~ 6.000 ton

Acciaio: ~ 1.300 ton

Pavimentazione in asfalto : Ton ~100.000 m3 (compresa usura drenante)

Pavimentazioni drenanti: Ton ~25.000